Oltre 4300 i presenti al Palazzo dello Sport per celebrare il Graduation Day di Rome Business School. Protagonisti dell’evento, più di 2000 studenti provenienti da 122 diverse nazioni, accompagnati dalle loro famiglie e iscritti a uno dei 58 Master di RBS.
“Oggi celebriamo il percorso di crescita che ha trasformato questo gruppo di studenti in professionisti migliori” dichiara Nico Losito, vicepresidente di IBM Technology Italy padrino dell’evento e membro del Corporate Advisory Board di Rome Business School. “Nel contesto complesso di oggi, la vera sfida è gestire il business in modo sostenibile, passando da una logica estrattiva a una rigenerativa. Solo il 10% dei leader ha compreso questa necessità e meno del 5% delle aziende la affronta concretamente. E voi, studenti della Rome Business School, che forma ‘Better managers for a better world’, avete le competenze e, soprattutto, la responsabilità di realizzare questo nuovo paradigma, dove il profitto può coesistere con l’uso rigenerativo delle risorse produttive.”
Durante la cerimonia stono stati premiati Rocco Forte Group, che ha ricevuto il premio come Top Employer Partner 2024 per aver reclutato il maggior numero di studenti di Rome Business School nell’ultimo anno, la professoressa Michela Bonafoni come miglior Program Director, a direzione dell’Executive Master in Gestione della Moda e del Lusso, i due docenti Costas Piliounis e Valentino Megale, rispettivamente per il Global Master in Human Resources, e l’International Online Master in Artificial Intelligence, e infine TerraBreeze come miglior idea di startup sviluppata all’interno del programma RBS4Entrepreneurship.
Oggi i laureandi entrano a far parte della famiglia di Rome Business School, formata da più di 8000 alumni inseriti in un network composto da leader, imprenditori, manager e aziende operanti in tutto il mondo tra cui: Amazon, Louis Vuitton, PwC, KPMG, Accenture, Deloitte, Ferrero, Enel. “Il nostro tempo alla Rome Business School ci ha fornito le conoscenze e le competenze necessarie per creare il nostro percorso, innovare e guidare con integrità e visione. Siamo stati messi nella condizione di avere un forte impatto, non solo nelle nostre carriere, ma anche nel mondo che ci circonda,” afferma Daniele Sensi studente dell’International MBA, dal podio alla cerimonia.
Difatti, l’obiettivo di RBS è quello di formare leader responsabili, pronti a distinguersi ed essere agenti di cambiamento. Una sfida questa, attuata tramite una continua innovazione dell’offerta formativa capace di rispondere alle sempre nuove necessità del mercato del lavoro e che, al contempo, tenga conto delle esigenze e delle aspettative dei propri studenti, desiderosi di un ambiente multiculturale, di confronto e di crescita. RBS per realizzare questo obiettivo si avvale di un network di oltre 1150 aziende, una faculty di 336 membri tra docenti e Program Director, di accordi con istituzioni educative in 63 diversi paesi, di 106 top manager parte del proprio Corporate Advisory Board che apportano innovazione e sinergie tra aziende, istituto e studenti. Grazie a questi asset, importanti i risultati ottenuti nel 2023: è del 27% l’aumento medio dello stipendio per gli studenti di Rome Business School dopo aver completato il Master, l’87,5% degli studenti ha acquisito maggiori responsabilità nell’attuale lavoro, il 72% lavora in multinazionali.
Nel corso dell’ultimo anno infine, la qualità di RBS è stata ampiamente riconosciuta grazie a importanti premi e riconoscimenti ricevuti da istituti di rating prestigiosi e classifiche internazionali. In un solo anno l’istituto ha ottenuto 3 Ranking e 2 Ratings: QS World University Ranking, CEO Magazine ed Eduniversal, Positive Impact Rating e QS Stars, posizionandosi in modo eccellente in Italia e nel mondo. Questi riconoscimenti attestano non solo l’impegno costante di RBS per l’eccellenza, ma anche la crescente reputazione dell’istituto a livello internazionale, soprattutto per quanto riguarda l’MBA. Non solo, 434 sono stati gli studenti partecipanti ai Bootcamp, svolti in destinazioni prestigiose come Silicon Valley, Parigi, Barcellona, Londra, Lagos, Roma, Toscana e Doha. Il percorso professionale degli studenti è stato ulteriormente arricchito dalla più grande Career Fair mai organizzata da una business school in Italia, con oltre 100 aziende presenti e 200 HR provenienti da 16 diversi settori: 2400 i colloqui in un solo giorno. Nell’anno accademico 2023-2024, il programma formativo ha incluso 209 workshop e 73 business practice labs, realizzati con il supporto di aziende come KPMG, Nokia e NTT Data. Inoltre, i Capstone Projects, i progetti finali più importanti e formativi, hanno permesso agli studenti di applicare le competenze apprese in casi aziendali reali, collaborando con 25 aziende, tra cui Canon, Oracle e Pomellato. Queste esperienze sono rese possibili grazie al network di oltre 1150 aziende partner a livello mondiale, tra cui Google, Bvlgari, Amazon, Deloitte, Tim, Enel e L’Oréal.
A conclusione dell’evento, Antonio Ragusa, Dean di Rome Business School, ha affermato “È stato un grande onore celebrare il successo dei nostri studenti in una cerimonia così straordinaria. Ogni anno, vediamo i nostri studenti crescere e trasformarsi in leader capaci di affrontare le sfide globali con innovazione e responsabilità. La nostra missione è sempre stata quella di preparare i professionisti di domani per fare la differenza. Auguro a ciascuno di voi di continuare a ispirare e guidare i vostri futuri colleghi con la stessa passione e determinazione che avete dimostrato durante il vostro percorso a Rome Business School”.
