I nostri studenti iscritti al Master Arts and Culture Management hanno avuto l’opportunità di incontrare e conoscere meglio l’Unesco, con la rappresentante Privali Vangeti, Associate Project Officer.
Essendo l’Italia il paese con il maggior numero di siti patrimonio dell’Unesco, 51 in totale e 6 solo nella Regione del Lazio, gli studenti si trovano già in una posizione vantaggiosa per studiare e immergersi nel mondo delle Arti e delle Culture, tuttavia attraverso questa attività, hanno potuto avere un incontro ancora più ravvicinato, imparando da qualcuno direttamente all’interno dell’azienda.
L’acronimo sta per United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization. L’organizzazione è stata fondata nel 1945 alla fine della Seconda Guerra Mondiale e il suo scopo era quello di stabilire la pace sulla base della solidarietà umana, una spinta che veniva da un periodo di due guerre mondiali. Attraverso le aree di Educazione, Scienze Naturali, Scienze Umane e Sociali, Cultura, Comunicazione e Informazione l’UNESCO promuove il pluralismo, le industrie creative e naturalmente salvaguarda il patrimonio.
Oggi l’UNESCO conta tra i patrimoni dell’umanità siti sia materiali che immateriali per un totale di 1154 proprietà del patrimonio mondiale divise in 897 proprietà culturali, 218 proprietà naturali e 39 proprietà miste.
Per qualificare un luogo e farlo diventare patrimonio mondiale, il luogo deve avere un significato culturale e/o naturale che trascende i confini nazionali ed è e sarà importante per le generazioni presenti e future. Il tutto rispettando i criteri di integrità e autenticità e avendo un piano di protezione per questi.
Questo perché, purtroppo, molte sono le minacce che l’UNESCO deve affrontare, come la distruzione intenzionale dei siti del patrimonio, il cambiamento climatico, le guerre, l’urbanistica incontrollata e la globalizzazione, i terremoti e gli incendi. Gli Stati Arabi e l’Africa sono le regioni che l’Unesco ha identificato come più a rischio, come in Libia dove il sito archeologico di Cirene è stato classificato come in pericolo fin dal 2016.
Il lavoro dell’Unesco si è evoluto per includere anche un programma di educazione, coinvolgendo i giovani, installando il dialogo e creando sinergie per garantire la conservazione dei siti del patrimonio e lo sviluppo delle capacità dell’organizzazione.
Sia che siate studenti on campus, che vivono a Roma ogni giorno, o semplicemente in visita, magari approfittando del bootcamp di una settimana che Rome Business School organizza per gli studenti internazionali, ecco alcuni posti meravigliosi che potete andare a vedere:
Iniziate da Roma: tutto il centro storico di Roma è stato dichiarato patrimonio dell’umanità, fate una passeggiata e non rimarrete delusi!
Villa d’Este (Tivoli): Una bellissima villa del XVI secolo a Tivoli, vicino a Roma, famosa per il suo giardino rinascimentale italiano a terrazze e soprattutto per la sua abbondanza di fontane. Ora ospita un museo che potete anche visitare!
Andate a sud: Solo un paio d’ore di treno ti porteranno nella regione della Campania dove potrai visitare la meravigliosa costa amalfitana e visitare le rovine di Pompei.
Non ne hai mai abbastanza delle arti? Unisciti a noi al Master in Arts and Culture Management e acquisisci competenze manageriali chiave, connettiti con le migliori aziende partner e fai rete con studenti provenienti da tutto il mondo, il tutto a Roma: vivi nella città museo a cielo aperto per eccellenza.