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Oltre 1500 diplomati alla Graduation Ceremony 2022 di Rome Business School

  • 1500 studenti, di cui oltre 900 in presenza all’Auditorium Parco della Musica, si sono laureati oggi, a coronamento degli studi;
  • Marco Pesaresi, General Manager di Ferrarelle Società Benefit è stato il padrino della cerimonia;
  • Nell’anno accademico 2021-2022 si sono svolti 175 company meetings, 437 i Capstone project presentati, 12 i progetti di startup incubati e lanciati, 3.285 le offerte di lavoro e internship pubblicate; più di 90 manager e 198 lecturer nazionali e internazionali incontrati. 

Roma, 18 settembre 2022. Rome Business School, membro di Planeta Formación y Universidades, un network internazionale creato nel 2003 da De Agostini e dal Gruppo Planeta, ha celebrato oggi la cerimonia di laurea del corso 2021-2022. In modalità ibrida, online e presenziale, gli studenti degli MBA, Master ed Executive Master hanno culminato il loro percorso di studi circondati da amici, famigliari, e alcuni tra i più importanti Manager di aziende di portata mondiale. Marco Pesaresi, Direttore Generale di Ferrarelle Società Benefit, padrino della cerimonia ha affermato:

“Siamo nell’era dell’incertezza, dove il nostro solido quadro di pianificazione strategica sta rapidamente diventando obsoleto. In questo contesto, come manager, siamo chiamati a cambiare il nostro modo di lavorare per creare strategie e guidare le persone. Siete ora voi a dover rispondere a questa chiamata, a condurre l’economia verso la sostenibilità, finalmente più attenti all’ambiente e alle persone.”

In quest’anno accademico oltre seimila ore di lezioni, 198 docenti di cui il 38% internazionali e 22 Program Directors hanno sostenuto gli studenti e fornito loro competenze e strumenti per crescere a livello professionale e generare un impatto positivo sulla società. Uno dei valori di RBS è il forte collegamento con le aziende, solo nell’ultimo anno si sono svolti 175 company meetings e incontri diretti con circa 90 international managers e corporate advisors per lanciare fin da subito i diplomati nel mondo del lavoro. L’impatto professionale è infatti significativo: 97% il tasso di collocamento, +616 partnerships con aziende nazionali e internazionali, 3.285 le offerte di lavoro e internship pubblicate, e il programma RBS4Entrepreneurship quest’anno ha incubato e lanciato 12 progetti sul mercato.

“Durante questi anni, avete seguito le lezioni, i workshop, ogni incontro con tantissima passione ma è giunta l’ora di prendere queste conoscenze e farle vostre, portarle oltre”, afferma William Carbone, Program Director del Master in Artificial Intelligence di Rome Business School.

Alla cerimonia era anche presente Alice Alfonsi, HR Business Partner Leroy Merlin per ricevere il Top Employer Partner Award, che ha affermato:

“Vogliamo ringraziare Rome Business School per averci riconosciuto questo premio. Siamo un’azienda che volge il suo sguardo allo sviluppo e alla continua ricerca di giovani talenti e oggi festeggiamo il successo di Danilo Migliaccio e Armando De Marco, che sono entrati in stage e proseguono con un percorso di crescita per diventare futuri manager di Leroy Merlin Italia. Ci auguriamo che questa partnership diventi sempre più solida e ci consenta di festeggiare ogni anno i successi dei futuri leader di domani”.

Rome Business School si impegna a formare leader responsabili, capaci di essere attori di cambiamento, inclusivi e innovatori. Il patron della cerimonia ha ricordato che anche le aziende devono cambiare, e a farlo sono le persone: dal 2021 Ferrarelle Spa è diventata “Società Benefit”, formalizzando il proprio impegno ad adottare iniziative per creare benefici per le persone, l’ambiente e la cultura al di sopra della generazione di profitto. Marco Pesaresi ricorda infatti ai diplomati che:

“siamo in un’epoca di cambiamento, dove le nostre priorità e rapporti con gli altri e con l’ambiente stanno cambiando. Come manager, come leader, dobbiamo tuffarci in questo cambiamento per poter guidare gli altri, convincendoli a superare le loro resistenze, dando loro l’energia per sfidare sé stessi, motivandoli, creando un senso di urgenza… Questa è la leadership.”

Antonio Ragusa, Dean di RBS, afferma davanti alla platea internazionale: “il mondo ha bisogno di ciascuno di voi [diplomati]. Avete il potere di migliorare la nostra società e di renderla più prospera, pacifica e giusta, come i leader che sarete per le vostre comunità, clienti, famiglie, città. Questo è il vostro momento per lanciare nuove sfide, nuovi progetti. Agite e credete in voi stessi, perché anche il risultato che celebriamo oggi dimostra che siete capaci di fare grandi cose qui e in qualsiasi parte del mondo”. Oggi Rome Business School si conferma come la business school più internazionale dell’Italia, accogliendo studenti provenienti da oltre 150 paesi e dimostrando la ricchezza che c’è in questo ambiente multiculturale. Infatti, per Enrico Pizzarello, diplomato dell’International MBA, grazie a RBS :

“Abbiamo imparato a lavorare come una squadra sfruttando una cultura del progresso invece di competere l’uno contro l’altro. Crediamo fortemente in una connessione significativa, nella cooperazione e nella resilienza perché fin dall’inizio di questo MBA, abbiamo apprezzato le nostre differenze di background e di istruzione come punto di forza e questo ci ha permesso di crescere tanto”. 

Infatti, è questo che vuole RBS, creare better managers for a better world, e per farlo ha messo in campo diverse iniziative e programmi a supporto degli studenti, tra cui RBS4Entrepreneurship: in appena un anno accademico, l’incubatore della business school ha lanciato 12 progetti innovativi sviluppati dagli studenti. Inoltre, sono stati presentati 437 Capstone Projects finali, che hanno dato agli alunni la possibilità di immergersi in uno scenario di business reale e di “consolidarsi come squadra, rinforzando la nostra connessione e scatenando il nostro potenziale illimitato”, afferma Danilo Migliaccio diplomato dell’Executive Master in Data Science.

Come società, siamo sempre più collegati, più interconnessi, capaci di creare rapporti in grado di generare un impatto sempre più grande. Per questo motivo, Marco Pesaresi invita i diplomati a:

“coltivare la propria curiosità, esplorare, lasciarsi sorprendere da punti di vista diversi, ascoltare attentamente gli altri. Le grandi idee possono venire da qualsiasi parte ed è importante che, come leader, sappiate ascoltare, che siate portati dall’empatia, dal voler crescere, dall’innovazione e che siate rimaniate sempre portatori di speranza”.