“Think Different”, così diceva una famosa pubblicità della Apple nel 1997.
Ottimo consiglio, ovviamente, per tutti i creativi, innovatori e imprenditori, che oltre a pensare in modo diverso al fine di elaborare nuove idee o prodotti rivoluzionari, hanno la necessità di vedere le cose e la realtà circostante da una prospettiva diversa. I grandi creativi, innovatori ed imprenditori guardano il mondo in modo diverso da quanto non lo facciamo noi. Questo è il motivo per cui molte volte colgono opportunità o generano idee a noi lontane.
A volte la capacità di osservare il mondo in un ottica differente è un dono innato, alcune persone nascono con questa capacità speciale di captare diverse realtà, ma ciò non significa che questa abilità non possa essere studiata ed acquisita nel tempo con la conoscenza e la messa in pratica di diverse tecniche.
Conoscete la storia di Velcro?
La storia del velcro è ben nota. Un ingegnere svizzero, George de Mestral, decise di guardare più da vicino i residui delle piante che trovò aggrappati ai suoi vestiti dopo una passeggiata nei boschi. Tirò fuori il microscopio e vide che la natura aveva disegnato come dei ganci sulle sbavature, che si erano poi attaccati alle fibre avvolte nei suoi vestiti. Nacque la famosa alternativa di chiusura a strappo alla cerniera, sotto il nome di Velcro. (Oggi esiste un intero campo, chiamato biomimetica, dedicato all’imitazione della natura per risolvere i problemi umani.)
Esempi di invenzioni come queste, ce ne sono a centinaia quasi ogni innovazione o nuovo prodotto della storia deriva da menti creative, e danno a tutti – imprenditori inclusi – alcuni spunti su come smettere di vedere il mondo in modo ordinario ed iniziare a guardalo da diversi punti di vista. Quando osserviamo la realtà che ci circonda, non dovremmo semplicemente guardarla come appare, ma esaminarla con una prospettiva deliberatamente diversa. Un modo può essere quello di non nominare le cose che ci circondano con i loro nomi ordinari, ma inventarne di nuovi. Non considerare l’insieme delle cose ma suddividerle in su (o in giù). Queste tecniche possono aiutarci a cambiare le nostre prospettive, sia nel campo delle arti ma anche in quello degli affari e del business.
Sherlock Holmes disse una volta a Henry Watson: “Tu vedi, ma non osservi”
La distinzione è chiara: “Per osservare, devi imparare a separare la situazione reale dall’interpretazione, te stesso da ciò che stai vedendo.” Una tecnica per migliorare la nostra capacità di operare in questo modo è quella di descrivere la situazione di interesse ad alta voce o per iscritto a un compagno, attraverso questo esercizio i punti chiave del caso diventerebbero evidenti.
Il nostro cervello è progettato per impedirci di prestare troppa attenzione, ovvero se si presenta un’immagine stabile nell’area della nostra visione periferica, dopo un po’ smettiamo di vederla. Questo fenomeno, detto anche abitudine probabilmente indica il modo in cui il nostro cervello opera. I neuroni smettono di sparare una volta che hanno informazioni sufficienti su uno stimolo immutabile. Questo non significa che l’abitudine sia sempre nostra amica.Imparare ad osservare e quindi pensare in modo diverso potrebbe rappresentare uno sforzo all’inizio, soprattutto se non si è abituati a farlo. Ma alcune tecniche pensate appositamente per stimolare il pensiero a prestare attenzione ad aspetti diversi della realtà che ci circonda possono risultare divertenti ed un modo ottimale per mantenere la mente fresca. Un modo in cui i grandi artisti, imprenditori e creatori di ogni genere escogitano le intuizioni che consentono loro di cambiare il mondo.
I loro metodi ci insegnano che, osservando da nuovi punti di vista possiamo finire per scoprire ciò che nessun altro ha ancora visto. Ecco come si costruisce il futuro