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Oltre 2000 studenti a Rome Business School nel 2022

  • Di loro, più di 1200 cominciano il 30 ottobre a Rome Business School, che dà il benvenuto ai suoi nuovi studenti: 38% italiani, 62% stranieri dei quali 27% europei e 35% dal resto del mondo, principali nazioni: Germania, Spagna, Stati Uniti, Olanda e Francia;
  • Rome Business School oggi offre loro 47 Master, MBA ed Executive Master, a copertura di differenti aree di business, punta all’occhiello l’International MBA accreditato ASFOR, con 131 partecipanti nel 2022;
  • Le aree più richieste dagli studenti: Marketing, Project Management, Human Resources, Fashion and Luxury, Arts and Culture, Data Science;
  • In ottica di miglioramento continuo e per conciliare esigenze di studenti e mercato del lavoro, Rome Business School ha allargato la sua offerta formativa proponendo 7 nuovi Master, tra questi: Digital Marketing and Business Transformation; Professional Master in Artificial Intelligence e Master in Sustainability and Circular Bioeconomy;
  • Tra le novità introdotte: Company Shadowing (vivere un’intera giornata lavorativa in una delle aziende partner RBS), Elective courses (15 corsi flessibili tra cui scegliere per personalizzare il proprio percorso di studio), due nuovi Bootcamp Internazionali in Silicon Valley e Parigi, a dimostrazione della crescente internazionalità della Business School.

Roma, 27 ottobre 2022. Rome Business School dà il benvenuto a 1.218 studenti con la Welcome Week 2022, sette giornate on campus di incontri e workshop con staff, docenti, mentors e top manager di tantissime aziende partner tra cui Coca-Cola HBC Italia, Ferrovie dello Stato, HMD Global, Mastercard.

In questo nuovo anno RBS conta con più di 47 progammi tra Master, MBA, Executive courses, 22 Program Director e una faculty composta da 257 membri, dei quali 27% internazionali. Rome Business School, quest’anno per i nuovi studenti allarga la sua offerta proponendo 7 nuovi Master, con una più innovativa online methodology, 15 specifici elective courses, introduce i company shadowing nella sedi delle più importanti aziende in Italia, i Practice Lab con numerose multinazionali partner per permettere agli studenti di mettere in pratica le nozioni apprese in aula, due nuovi Bootcamp in Silicon Valley e Parigi, che vanno ad aggiungersi a quelli di Barcellona, Roma e Toscana, porta a 616 le aziende partner e a 87 i membri del Corporate Advisory Board, tra cui CEO e il top management di aziende leader nel mondo tra cui Amazon, EY, Adidas, Sky e Bulgari.

Il primo ad intervenire Daniele Maver, ex CEO di Jaguar Land Rover, che ha trasmesso alcuni degli insegnamenti chiave della sua carriera: “Siate creativi e audaci, non dovete fare quello che fanno tutti gli altri per avere un posto nel mercato“, ha dichiarato, spiegando l’approccio dell’azienda di fronte al mercato saturo del 2016. Afferma che quello ottenuto è stato sì un grande successo, ma frutto dello sforzo di squadra, sottolineando che: “Lavorare in squadra non è facile, ma è soprattutto quando il team è eterogeneo che si ottengono i risultati di alto livello“. Per gli studenti è stata anche un’occasione per osservare e analizzare i dati reali dell’azienda, conoscere le campagne pubblicitarie di successo e capire che al lavoro è fondamentale un’attitudine positiva: “È importante anche ridere sul posto di lavoro, perché riduce lo stress e rafforza i legami, garantendo risultati migliori“, conclude Maver.

A sottolineare l’importanza del networking, oggi più che mai, Sabina Eminente, Europe Lead, Merchant Loyalty Business Development di Mastercard, che ha raccontato della sua carriera, una storia non solo professionale, ma anche personale, perché “la tua vita personale è la tua vita professionale e viceversa, devi trovare il giusto equilibrio per te, soprattutto oggi che i confini tra le due cose sono ancora più sfumati“. Eminente chiede ai ragazzi di imparare da ogni singola esperienza, citando i suoi ruoli in una multinazionale come Nestlé e in startup come lastminute.com, e all’attuale presenza in Mastercard da più di 15 anni, un’opportunità che ha scoperto per caso:

Più persone rimangono in contatto con te, più porte ti si possono aprire. Per esempio, l’opportunità in Mastercard era online, ma non ne sarei mai venuta a conoscenza se non fosse stato per il mio network.” E Aggiunge: “Quando si parla di networking non è importante la profondità della connessione, ma piuttosto la sua ampiezza: spargete più possibile la voce di ciò che state cercando“. Nella sua carriera manageriale Eminente Eminente ha guidato diversi progetti di grande impatto, come la diffusione della tecnologia contactless in Italia, e ha parlato poi con passione di apprendimento continuo e di connessione con il proprio team: “Al giorno d’oggi, anche un laureato presso la migliore istituzione del mondo avrà competenze obsolete nel giro di cinque anni, è fondamentale continuare a impegnarsi e essere curiosi.”

Nel 2022, ancora una volta RBS si conferma essere la Business School più internazionale d’Italia, con il 62% di studenti stranieri, provenienti principalmente da Germania, Spagna, Stati Uniti e Francia. Non solo: il 35% del suo staff è internazionale, come il 36% della sua faculty, 269 le partnership con istituzioni educative in 4 continenti.

Dal primo giorno gli studenti hanno svolto anche sessioni di introduzione ai propri Master, conoscendo così i loro Program Director e le nuove tendenze di mercato nelle proprie aree di studio. Gli studenti del Master in Tourism and Hospitality Management per esempio hanno incontrato Salvatore Trani, General Manager dell’NH Collection Hotel Roma Palazzo Cinquecento, che ha raccontato delle sfide affrontate, evidenziando che: “Se non hai i collaboratori giusti hai pochissime possibilità di successo: devi prenderti cura di loro. Se volete essere un’azienda incentrata sul cliente, dovete concentrarvi prima di tutto sul vostro personale e trovare il tempo per celebrare i successi con loro“. Inoltre, in termini di management, in merito alla gestione dei ristoranti delle sedi NH Collection, Trani ha spiegato: “Il nostro obiettivo è mantenere l’eredità italiana offrendo concetti unici. L’attività ci sfida a non scendere a compromessi sulla qualità o sulla creatività, ma a trovare sempre un equilibrio“.

Infine, Alberto Matrone, Vice President Eastern Europe di HMD Global, con una forte esperienza manageriale nel mercato, prima con Nokia, poi con Microsoft e ora in HMD, ha portato l’attenzione degli studenti sulle più grandi sfide di oggi: inclusione, sostenibilità e digitalizzazione, dichiarando: “C’è una grande differenza tra sostenibilità e green washing e come leader dovete assicurarvi che i vostri processi siano sostenibili dall’inizio alla fine“. Matrone ha poi concluso il suo intervento con parole di incoraggiamento: “Datevi il permesso di vivere una vita fantastica. Sforzo, trasformazione e cambiamento sono le vostre parole chiave: abbiate un obiettivo e un piano, potete sempre adattarvi lungo il percorso“.

Gli studenti hanno infine avuto modo di conoscere tutte le opportunità del Career Services di Rome Business School, chiave per la loro crescita professionale: 3.285 le offerte di lavoro e internship fornite dal Career Services (+27% rispetto l’anno precedente), che hanno permesso a RBS di ottenere ad oggi un tasso di collocamento professionale dei suoi studenti del 97%, un aumento salariale in media del 34% a un anno dal completamento del Master, e che l’85% degli studenti abbiano oggi maggiori responsabilità nei loro posti di lavoro. Tutto ciò è generato dal forte legame di RBS con le aziende, dall’aggiornamento continuo dell’offerta formativa, dall’internazionalità dei suoi partner, e dall’essere membro di Planeta Formación y Universidades, una uno dei network educativi più importanti al mondo che permette a RBS di collaborare con 65 istituzioni educative partner in 65 diversi paesi. Un altro programma di rilievo che gli studenti hanno potuto scoprire durante la Welcome Week è RBS4Entreprenruship, l’incubatore d’impresa di Rome Business School che accompagna gli studenti a sviluppare idee innovative di startup. Da quando è stato inaugurato ad aprile 2022, RBS4Entrepreneurship ha supportato il lancio delle idee di progetto di quasi 500 studenti (di cui 62% donne) provenienti da 57 paesi e 22 Master, che hanno avuto l’opportunità di incontrare oltre 50 fondatori di startups, venture capitalists e business angels.

In questo intake, Rome Business School riafferma con forza il suo impegno nella formazione dei leder del futuro, improntata su un approccio metodologico orientato al fare, fortemente collegato ai bisogni e ai nuovi trend del mondo del lavoro, disegnando corsi frutto del costante confronto con realtà manageriali di tutto il mondo. Attraverso i Practice lab, i Company Shadowing, le Company visits, i bootcamps in Silicon Valley, a Parigi, Barcellona, Roma e Toscana, le molteplici occasioni di incontro e networking, gli studenti si immergono e interagiscono con il mondo del management fin dai loro primi giorni a RBS.

Antonio Ragusa, Dean di Rome Business School commenta: “La nuova edizione dei programmi della Rome Business School riflette bene i principi chiave della nostra missione educativa: impatto positivo sulla vita professionale degli studenti, forti connessioni con il mondo delle aziende, internazionalità e dimensione valoriale secondo i principi della responsabilità sociale d’impresa. Tutto questo si è tradotto in sessioni formative di benvenuto che hanno visto l’intervento di top manager di aziende di primario livello internazionale, che hanno condiviso con i nostri studenti preziosi consigli per il loro percorso professionale. L’esclusiva unione di conoscenza, multiculturalità e networking su scala internazionale che la Rome Business School è in grado di offrire, fa dell’esperienza di studi alla Rome Business School un percorso di straordinario arricchimento professionale e umano.”