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Nel 2021 il 51% degli studenti di Rome Business School ha trovato lavoro prima del completamento del Master, e il 69% ha ottenuto un’offerta di lavoro entro 6 mesi dalla fine del Master

Rome Business School pubblica l’Employment Report 2022

  • L’educazione post-universitaria accelera l’avanzamento di carriera specialmente per i profili più giovani: l’Employment Report di RBS evidenzia che gli studenti hanno ottenuto un aumento di stipendio del +76% a 1 anno dal completamento del Master;
  • Lo stipendio medio in Italia degli studenti RBS rimane sotto la media Europea, ma svolgere un Master a RBS permette di progredire più velocemente in Italia rispetto al resto d’Europa: il salario medio a 1 anno dal Master cresce del 40% in Italia, contro il +33% della media europea;
  • Data Science è uno delle aree più profittevoli in cui studiare (+44% aumento di stipendio a 1 anno dal Master), insieme a Finance, e nello specifico il settore assicurativo-bancario;
  • Il mercato del lavoro è sempre più internazionale: il 74% delle aziende dove lavorano gli studenti RBS sono internazionali e il 43% degli studenti lavora in multinazionali;
  • Il numero degli studenti che sceglie di diventare imprenditore cresce di anno in anno (+5% rispetto al 2021), ed è oggi la scelta di un numero sempre maggiore di italiani.

Roma, 17 maggio 2022. Rome Business School,parte di Planeta Formación y Universidades creato nel 2003 da De Agostini e dal Gruppo Planeta, pubblica l’Employment Report 2022, il report sui risultati ottenuti a livello occupazionale degli studenti RBS nel 2021. In crescita tutti i coefficienti rispetto al 2020: oltre il 79% degli studenti svolge un ruolo strettamente collegato agli studi intrapresi (+9%); il 70% di coloro che già lavoravano ha visto il proprio stipendio aumentare di oltre il 20% (+3%); il 71% ha sfruttato la rete dei contatti offerta da RBS di oltre 300 aziende partner, tra cui KPMG, Eni, Oracle (+6%).

L’Employment Report 2022 evidenzia quindi un forte aumento dell’occupabilità degli studenti RBS, in particolare in aziende internazionali (il 74% delle aziende), e il successo delle attività imprenditoriali nate grazie a RBS4Entrepreneurship, il programma RBS incubatore di start-up. Si stima che entro il 2025, a causa della crescente interrelazione uomo-macchina, scompariranno 85 milioni di posti di lavoro ma, allo stesso tempo, se ne creeranno 97 milioni di nuovi per meglio adattarsi alla nuova divisione del lavoro tra esseri umani, macchine e software. RBS mira a formare leader abili nell’interpretare ed essere protagonisti del cambiamento, innovatori, capaci di creare lavoro, manager agili, con una visione globale e responsabile.

Una delle priorità di RBS è migliorare l’impatto professionale dei nostri studenti. Per questo i Master sono caratterizzati da un approccio pratico, quindi composti non solo da ore di teoria, ma lezioni con case studies, sulle soft skills, da Business Practice Lab, Capstone Project, Bootcamp. In particolare RBS offre un servizio alla carriera trasversale per tutte le aree, che dall’inizio alla fine del Master aiuta lo studente nello sviluppo professionale in tre fasi Build, Engage, Act (adattato per profili junior e senior), workshops su processi di recruiting, incontri con headhunters, la Career Fair, company meetings e molto altro. Tutte attività che fin dal primo giorno ci permettono di migliorare l’occupabilità degli studenti.

L’Employment Report rileva che nel 2021 Rome Business School ha accolto oltre 1100 studenti, di cui 56% donne, provenienti da 131 paesi, il 52% dei quali con oltre 5 anni di esperienza professionale. Grazie ad una serie di percorsi personalizzati per ogni studente, sono state pubblicate oltre 3.285 offerte di lavoro mirate, grazie alle molteplici opportunità offerte, già prima di conseguire il Master il 50% degli studenti aveva trovato un lavoro. Il 70% di coloro che già lavoravano ha visto il proprio stipendio aumentare di oltre il 20% (+3% nel 2021 rispetto al 2020), e l’85% ha più responsabilità al lavoro (+1% rispetto al 2020). Anche se lo stipendio medio in Italia oggi è ancora sotto la media Europea, il report evidenzia che svolgere un Master permette di progredire più velocemente in Italia rispetto al resto d’Europa: il salario medio a 1 anno dal Master cresce del 40% in Italia, contro il +33% della media europea.

Il 92% dei laureati di RBS lavora e opera soprattutto nelle aree di general management, consulting e fashion design. Di questi, il 62% lavora in Europa e il 38% ha una carriera internazionale. L’internazio-nalità è uno degli elementi caratterizzanti RBS, che si conferma la Business School più internazionale dell’Italia con un 60% di studenti stranieri, in contrasto con la media nazionale del 35%. Ciò si rispecchia anche nelle aziende che li hanno assunti: 74% delle aziende dove lavorano i gli studenti RBS sono internazionali e il 43% lavora in multinazionali.  

Per quanto riguarda i profili junior, secondo il Report, l’alta formazione impartita corrisponde ad elevati livelli di occupabilità: il monitoraggio sull’esito professionale dei corsi svolti ha evidenziato un tasso di occupazione del 97%. Più nel dettaglio: 

  • il 72% ha trovato lavoro entro i primi 6 mesi; 
  • di questi, il 50% ha ricevuto un’offerta di lavoro prima del completamento del Master;
  • il 71% ha sfruttato la rete dei contatti offerta da RBS con i suoi oltre 300 partner aziendali, tra cui Armani, TIM, Enel, KPMG, Oracle, Vodafone, IBM, PWC, Warner Media (+6% vs 2020).

Sempre rispetto all’occupabilità degli studenti, il Report sottolinea il valore aggiunto di una formazione interdisciplinare e orientata alla pratica, in grado di colmare il divario tra mondo accademico e mercato del lavoro; al termine degli studi: 

  • oltre il 79% svolge un ruolo strettamente collegato agli studi intrapresi (+9% vs 2020);
  • l’81% ha migliorato la propria capacità di individuare nuove opportunità di lavoro, grazie all’ampia gamma di servizi e strumenti dedicati per acquisire capacità e competenze.  

Il numero degli studenti RBS che sceglie di diventare imprenditore cresce di anno in anno (+5% vs 2021), ed è la scelta di un numero sempre maggiore di italiani. Rome Business School promuove l’imprendi-torialità grazie all’innovativo programma incubatore d’impresa “RBS4Entrepreneurship” che supporta e assiste gli studenti nello sviluppo delle loro idee di business, consentendo loro di imparare le basi dell’imprenditorialità, scovare investitori, conoscere e sviluppare doti imprenditoriali tramite workshops e meeting con top manager e startupper di successo.

Grazie a questo programma, oggi il 20% dei laureati RBS è imprenditore, il 20% delle loro aziende ha tra gli 11 e i 50 dipendenti, e il 74% di queste opera a livello internazionale. Lavorano soprattutto nel settore del marketing e la comunicazione (18%), ITC, salute e finanza. Oltre il 30% di queste startup sono state lanciate tra il 2020 e il 2022, dimostrando lo sforzo degli ex allievi RBS nel supportare la crescita economica del Paese per far fronte alle conseguenze economiche della pandemia.

, icompletamento degli studiori 20 eque, inclusive e sostenibili

RBS punta a formare studenti agili nella gestione dei cambiamenti ed essere leader capaci, innovatori e responsabili. Per farlo crede investire nel miglioramento delle proprie soft skills sia la chiave del successo di ogni Manager. Su questo, Emiliano Cappuccitti, Human Resources Director di Coca-Cola HBC e Program Director dell’Executive Master in Gestione delle Risorse Umane di RBS afferma:

L’adattabilità, la capacità di lavorare in contesti incerti, l’empatia, la capacità di organizzare il lavoro, la predisposizione alla crescita e all’ambizione, intesa come volontà di avere un impatto positivo sul gruppo, sono qualità oggi necessarie”. Non solo, Cappuccitti continua: “oggi dobbiamo superare il concetto di gerarchia, altrimenti rischiamo di perdere il contatto con il mondo esterno e di diventare autoreferenziali. È importante fornire un feedback continuo e flessibile ai propri dipendenti, cambiare la cultura del capo, che deve, invece, essere percepito come un allenatore. Questo è particolarmente vero per le giovani generazioni, che sono difficili da mantenere, e che possono essere attratte da progetti e investimenti dedicati proprio alla loro crescita professionale”.

I giovani oggi più che mai sono costantemente alla ricerca di percorsi di studi che permettano loro di ottenere un lavoro in linea con le proprie passioni, dove ci sia una reale possibilità di crescita e un’offerta economica attraente. In merito a quest’ultimo fattore, secondo un rapporto 2021 dell’OSCE, il vantaggio di guadagno per una persona che ha conseguito un Master rispetto a qualcuno ha soltanto il diploma è del 95%, rispetto al 45% per un chi ha una laurea triennale.

“Alla Rome Business School consideriamo il supporto alla carriera e l’occupabilità degli studenti parte strutturale della nostra missione educativa e pilastro strategico della nostra attività. Siamo consapevoli che la scelta di un corso di formazione manageriale è sempre più legata alle opportunità di crescita professionale ad esso connesse. Abbiamo quindi lavorato nel corso degli anni per posizionarci come punto di riferimento nazionale e internazionale nel Career Service ed avere quindi un forte impatto positivo sulla vita dei nostri studenti. Questo impatto è il risultato di una serie di fattori integrati: insegnamento con un taglio moderno e pratico; forti connessioni con il mondo del business e, appunto, ottimi Career Services. Siamo orgogliosi di questo tasso di occupabilità del 97% ed essere così il trampolino di lancio di futuri manager che contribuiranno alla crescita dell’Italia, che porteranno il loro talento nel mondo contribuendo a creare società più eque, inclusive e sostenibili”, afferma Antonio Ragusa, Dean di RBS.