Il premio “Best Employer” assegnato dalla Rome Business School durante la cerimonia di laurea dell’anno accademico 2020-2021 riconosce le aziende con politiche di risorse umane eccezionali; Cultura aziendale innovativa e stimolante, competenze digitali e modello T-Shaped: le chiavi nel recruiting; Rome Business School ha voluto riconoscere le politiche relative alle risorse umane di American Express, basate sulla crescita personale e il benessere dei dipendenti; Entrambe le aziende collaborano da marzo 2020 in eventi per favorire l’occupazione destinati agli studenti della scuola.
Roma, 4 ottobre 2021. Rome Business School (membro di Planeta Formación y Universidades, un network internazionale creato nel 2003 da De Agostini e dal Gruppo Planeta) ha conferito il premio di “Best Employer” all’azienda American Express durante la cerimonia di laurea dell’anno accademico 2020-2021. Il premio, assegnato per la prima volta quest’anno e che verrà celebrato annualmente d’ora in avanti, riconosce le aziende partner della Rome Business School caratterizzate da una politica eccezionale di sviluppo personale e risorse umane.
“Per noi è un onore ricevere questo premio come ‘Best Employer’ che dimostra ancora una volta l’impegno e l’apertura di American Express verso una cultura innovativa e stimolante, nel rispetto dei nostri valori aziendali. La bella esperienza con Rome Business School ha confermato l’importanza di questi valori e dell’investimento in una realtà universitaria e multiculturale”, spiega Vittorio Carparelli, Colleague Market Partner Manager di American Express.
American Express e Rome Business School collaborano da marzo 2020, attraverso molteplici iniziative per favorire l’occupazione, dal significativo progetto Capstone con la scuola, che accompagna sul campo gli studenti a conclusione del percorso accademico, fino a sessioni informative e incontri con loro. Queste attività permettono l’inserimento di persone con esperienze diversificate e attitudini culturali diverse all’interno dell’azienda, particolarmente grazie alla loro strategia di “Inclusion & Diversity” che mira dare uno spazio ai giovani talenti.
“American Express si distingue per il suo focus sulla carriera e la crescita professionale dei dipendenti, così come sul loro benessere come un valore fondamentale. Inoltre, ha dimostrato di essere una delle aziende più disposte a cooperare con Rome Business School su molteplici aspetti legati all’occupabilità degli studenti, trasmettendo loro in modo efficace i valori aziendali di Amex” racconta Alessandra Campa, Career Services Manager di Rome Business School.
Formare i giovani per i “lavori di domani”
Secondo uno studio recente della Rome Business School, l’emergenza sanitaria Covid-19 ha fortemente accelerato il futuro del lavoro. Milioni di lavoratori hanno sperimentato profondi cambiamenti e trasformazioni nelle loro vite, compresi aspetti come il benessere e la produttività. Le aziende stimano che circa il 40% dei lavoratori richiederà almeno 6 mesi di riqualificazione e il 94% dei leader aziendali si aspetta che i dipendenti acquisiscano nuove competenze professionali.
In questo senso, il 92% dei laureati della Rome Business School ha espresso che nel 2020 aveva già ricevuto un’offerta di lavoro dopo aver finito gli studi, l’84% è stato promosso e il 74% ha ricevuto un aumento dello stipendio superiore al 20%. “Questi risultati riflettono il valore aggiunto di avere una formazione interdisciplinare e orientata alla pratica, in grado di colmare il divario tra il mondo accademico e il mercato del lavoro”, spiega Alessandra Campa. “In questo periodo storico, è necessaria una formazione basata sul modello di competenze “T-Shaped”: competenze verticali affiancate a quelle orizzontali che consentono di collaborare con specializzazioni differenti. Inoltre, per i lavoratori del futuro, le soft skills conteranno tanto quanto, o anche di più, delle conoscenze specifiche perché molti dei compiti attuali saranno eseguiti dall’intelligenza artificiale.”
Secondo Vittorio Carparelli, “uno degli strumenti più importanti per affacciarsi al mondo del lavoro è il Master universitario/BA per acquisire competenze specifiche e potersi presentare in modo più strutturato alle aziende. Inoltre, le competenze digitali sono fondamentali negli scenari lavorativi di domani: non si può prescindere da una base fortemente tecnologica, digitale e social. Avere una formazione adeguata ai nostri tempi è importante per il futuro, così come il fare un maggior investimento nella parte pratica – e non solo teorica – dell’apprendimento e della formazione degli studenti, per permettergli di acquisire competenze utili nel mondo del lavoro, cosa che nel nostro paese ancora spesso manca”.