Gli studenti e Alumni della RBS hanno avuto l’onore di partecipare al terzo appuntamento del Fair Employability Workshop, intitolato “Your Unique Value Proposition“, tenuto dalla Professoressa Maria Luisa Garofalo. Con un’esperienza di oltre otto anni in Medici Senza Frontiere, Maria Luisa ha ricoperto ruoli chiave nella formazione e nello sviluppo delle persone, contribuendo a costruire una cultura di crescita e collaborazione. Attualmente, come Culture and People Development Coordinator, si dedica a potenziare le capacità di leadership e a promuovere il talento all’interno dell’organizzazione.
Durante il workshop, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di esplorare temi fondamentali per la loro crescita professionale. La Professoressa Garofalo ha incoraggiato gli alumni e gli studenti a riflettere su cosa li renda unici in un mercato frenetico, altamente competitivo e in continua evoluzione.
A tal fine, ha guidato i partecipanti attraverso un processo di esplorazione personale, ponendo loro una domanda fondamentale: “Chi sei?”. Questo interrogativo ha permesso ai partecipanti di andare oltre le loro posizioni lavorative e i titoli di studio, esplorando le proprie caratteristiche distintive, valori e passioni.
Un concetto chiave emerso dal workshop è stato quello della unique value proposition, che rappresenta l’intersezione tra competenze, passioni e le esigenze del mercato. La Professoressa Garofalo ha spiegato che, per costruire una proposta di valore efficace, è fondamentale integrare questi tre elementi in modo armonioso.
Una unique value proposition ben definita non solo arricchisce il curriculum, ma diventa anche una narrazione potente da utilizzare durante i colloqui di lavoro. Maria Luisa ha condiviso esempi pratici su come raccontare la propria storia professionale in modo coinvolgente, sottolineando l’importanza di utilizzare esperienze concrete. Questo approccio non solo dimostra l’applicazione delle proprie competenze, ma rende anche la proposta di valore più autentica e memorabile, favorendo una connessione più forte con i potenziali datori di lavoro.
I partecipanti sono stati successivamente incoraggiati a riflettere su quali siano i loro driver, ossia le motivazioni personali e professionali che li spingono a intraprendere determinate scelte e azioni. Questi driver possono variare da persona a persona e includere aspetti come il desiderio di raggiungere obiettivi significativi e di avere successo, la ricerca di approvazione e riconoscimento per il proprio lavoro, e l’aspirazione a svilupparsi e migliorarsi continuamente. Altri driver possono essere la necessità di lavorare in modo indipendente e di prendere decisioni autonomamente, la volontà di avere un impatto positivo sul mondo o sulle persone intorno a sé, e la ricerca di stabilità e sicurezza nel proprio percorso professionale.
Questa riflessione ha permesso agli studenti e agli alumni di comprendere meglio ciò che è veramente importante per loro, guidando le loro scelte professionali verso opportunità che rispecchiano i loro valori e obiettivi personali. Comprendere i propri driver è fondamentale per costruire una carriera soddisfacente e allineata con le proprie aspirazioni.
Dopo aver esplorato i loro driver, i partecipanti sono stati guidati nell’analisi dei “bricks” del loro profilo professionale. Questi mattoni rappresentano le diverse competenze e qualità che compongono la loro identità professionale. Tra questi, si possono includere competenze tecniche specifiche, abilità comportamentali, capacità di leadership, propensione all’innovazione, competenze nella gestione dei progetti e conoscenze approfondite del settore.
Come ha sottolineato la Prof.ssa Garofalo:
Non basta elogiarsi per le proprie competenze; è fondamentale dimostrare come sono state utilizzate in contesti reali.
Riconoscere e valorizzare questi mattoni consente di presentarsi in modo autentico e distintivo ai propri datori di lavoro, condividendo esempi concreti delle proprie esperienze. Descrivere come si è gestito un progetto complesso o come si è esercitata una leadership efficace rende la loro proposta di valore molto più convincente.
Successivamente, la Professoressa Garofalo ha sottolineato l’importanza di comprendere il contesto del mercato del lavoro. I partecipanti sono stati invitati a riflettere su quali siano le opportunità disponibili e su quali competenze siano maggiormente richieste. Ha spiegato che è essenziale allineare il proprio profilo con le esigenze attuali e future del mercato, per esempio, se si possiedono competenze in aree emergenti come l’intelligenza artificiale o la sostenibilità.
In conclusione, questo workshop ha offerto agli studenti e agli alumni della RBS strumenti preziosi per riflettere sulla loro identità professionale e sviluppare una proposta di valore autentica e persuasiva. Grazie all’approccio pratico e coinvolgente della Professoressa Garofalo, i partecipanti hanno guadagnato una maggiore consapevolezza delle loro motivazioni, competenze e delle dinamiche del mercato del lavoro.
