Durante il company meeting di Red Bull ospitato alla Rome Business School, è emerso un elemento fondamentale della strategia del brand: la capacità di non seguire il mercato, ma di crearne uno nuovo. Quando Red Bull è stata lanciata, non esisteva ancora una domanda strutturata per gli energy drink. Il brand ha saputo cogliere un’opportunità latente, costruendo da zero una nuova categoria di prodotto, sostenuta da una narrazione distintiva e coerente.
Red Bull, infatti, non si limita a produrre bevande: promuove un vero e proprio stile di vita. Questo approccio ha trasformato i consumatori in membri attivi di una community, rafforzando un’identità di marca coinvolgente, motivante e fedele. Si tratta di un caso di successo esemplare di posizionamento strategico integrato, capace di unire prodotto, comunicazione e cultura.
Fin dagli inizi, Red Bull ha scelto un marketing non convenzionale, distante dalle logiche tradizionali. Al centro della sua comunicazione: contenuti autentici, eventi immersivi e iniziative capaci di stimolare il passaparola e creare connessioni emotive con il pubblico.
Lo sport è un pilastro chiave della strategia di marca. Non solo come canale promozionale, ma come linguaggio identitario che incarna energia, performance e dinamismo. Sponsorizzazioni mirate, eventi sportivi estremi e il coinvolgimento diretto di atleti hanno consolidato il legame tra Red Bull e l’esperienza dell’alta performance.
In parallelo, la dimensione culturale gioca un ruolo strategico. Musica, danza e arte urbana sono strumenti con cui il brand si avvicina a un pubblico giovane, creativo e dinamico, creando esperienze memorabili in linea con la filosofia aziendale.
Red Bull ha una visione chiara: diventare il leader globale nel settore delle bevande funzionali, capace di “dare le ali” a persone e idee. Per realizzare questa missione, l’azienda punta su tre leve fondamentali:
l’espansione della base clienti,
l’aumento della frequenza di consumo,
la presenza in diversi momenti della giornata: studio, sport, lavoro, divertimento e gaming.
Durante il company meeting, sono stati presentati i principali obiettivi strategici per sostenere questa crescita. Tra i più rilevanti:
consolidare il trend positivo e rafforzare la quota di mercato;
investire in innovazione e creare nuove occasioni di consumo;
migliorare la distribuzione e aumentare la visibilità nei punti vendita.
Un altro elemento centrale è la gestione equilibrata tra volumi e valore, supportata da strategie di pricing efficaci e da un’attenta ottimizzazione della supply chain.
Tutte queste azioni si inseriscono in una “winning strategy” integrata, che unisce orientamento ai risultati, capacità di adattamento e una forte differenziazione competitiva, rafforzando così il posizionamento globale del brand.
Uno degli aspetti più evidenziati durante l’incontro è stato il valore della cultura aziendale come motore di performance. In Red Bull, le persone fanno la differenza. I team lavorano con autonomia, obiettivi chiari e mentalità imprenditoriale, operando con spirito di iniziativa all’interno dell’organizzazione.
La cultura si fonda su tre pilastri concettuali:
Mastery: valorizzazione del talento e miglioramento continuo;
Freedom & Responsibility: libertà operativa unita alla responsabilità individuale;
Meaning: orientamento a uno scopo che va oltre il singolo risultato.
Questi principi si traducono in quattro valori operativi: professionalità, focus, responsabilità e passione. Si riflettono nella pianificazione rigorosa, nelle decisioni consapevoli, nella gestione del rischio e in un approccio proattivo e creativo, coerente con l’identità del brand.
Red Bull investe nel futuro attraverso il Graduate Programme 2025, pensato per attrarre, formare e trattenere giovani talenti pronti ad affrontare le sfide del business globale. Il programma include:
Onboarding per l’integrazione nei team
Una settimana intensiva di formazione
Rotazioni in diversi ruoli aziendali
Performance management con feedback strutturati
Un progetto di sfida per sviluppare competenze strategiche
Checkpoint regolari per monitorare il percorso di crescita
Red Bull invita i giovani a candidarsi online, dimostrando passione, motivazione e desiderio di contribuire. Superato il processo di selezione, il percorso inizia davvero: un’occasione per “ottenere le ali”, come promesso dal celebre payoff del brand.