Roma, 21 giugno 2022. A Rome Business School via alla seconda Career Fair (17 giugno) a favore dell’inserimento degli studenti nel mondo professionale attraverso la ricerca di nuove opportunità di carriera con aziende leader di livello nazionale ed internazionale.
Una lista di 34 partners, più 12 rispetto all’edizione precedente, su scala multinazionale e nell’ambito dell’occupazione, più di 125 offerte di lavoro da oltre 55 professionisti dal settore delle Risorse Umane: con la Career Fair, la Scuola punta a supportare gli studenti e laureati nella costruzione di una carriera di successo proponendo opportunità di lavoro su scala mondiale attraverso una giornata full-immersion di masterclass e workshop, networking e webinar, incontri e colloqui con una vasta lista di importanti aziende e organizzazioni. L’obiettivo principale dell’evento è di potenziare le capacità di networking degli studenti mirando all’analisi e comprensione delle attuali modalità di reclutamento su base internazionale, nonché offrire una visione più estesa e lungimirante dell’evoluzione delle tendenze di recruitment all’interno del mondo aziendale.
A questa seconda edizione hanno preso parte Adecco, Deloitte, Gi Group, Coca-Cola HBC, Soho House, Oracle, Digital Angels, Valentino, Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e Manpower Group, tra molte altre, che in collaborazione con gli esperti di Rome Business School hanno dato modo agli studenti di essere intervistati, poter leggere, revisionare e valutare i CV nonché fare chiarezza su come eccellere in un colloquio e come costruire una carriera prestigiosa.
Una giornata intensiva di colloqui, webinar, workshops che si focalizzano sulle molteplici tendenze attuali e future di orientamento professionale e sull’importanza di avere delle valide competenze cognitive -soft skills-, soprattutto nelle svariate fasi di costruzione di un profilo professionale più smart ed attento alle esigenze e bisogni del mercato del lavoro. Per esempio Franca Tubelli, P&D Manager Assistant at Soho House & Co ha sottolineato l’importanza del personal branding “Un dettaglio apparentemente banale può essere ciò che distingue un candidato dall’altro, per me questo dettaglio tende ad essere la spontaneità e la volontà di mettersi in gioco e ammettere eventuali difetti”.
Grazie alla crescita virtuosa che la Scuola ha avuto nel 2021 (+60%) in termini di work placement, durante il loro percorso formativo gli studenti hanno l’opportunità di entrare in contatto con +60% di aziende in confronto agli anni passati, in particolare modo nell’ambito del luxury e aziende leader globali come Versace, Gucci, American Express, P&G, Sony. Con l’impegno della Scuola nello sviluppo del “Career Services” si è ottenuto un tasso di collocamento professionale del 98%, +2% rispetto all’anno passato, e che ha portato gli studenti a sostenere oltre 400 colloqui con le aziende partner e poter affinare le loro soft skills. Grazie ai Career Services, disponibili lungo tutto l’anno, gli studenti possono prepararsi un profilo altamente professionale da presentare alle diverse aziende leader partner. Ne è un esempio il Career Acceleration Process e il percorso RBS4Entreoreneurship, che si focalizza sul percorso di costruzione e sviluppo di start-up promettenti in svariati settori. I numeri confermando l’andamento positivo del progetto, che vede il 20% dei laureati RBS diventare imprenditori ed il 50% con start-up create in Europa, un dato favorevole per la ripresa socioeconomica della zona.
A fare seguito a questa edizione, la Scuola ospiterà anche una Career Fair interamente online, prevista per l’autunno 2022, dedicata a tutti gli studenti che seguono i programmi online, e con cui la scuola si rende ancora una volta punto di riferimento per le pari opportunità garantite sia agli student on campus che online.