Venerdì 16 giugno alla Rome Business School la Career Fair più grande organizzata in Italia da una Business School: 50 aziende leader nel mondo e oltre 500 studenti con l’obiettivo di collegare accademia e mondo del lavoro offrendo reali opportunità di carriera a giovani talenti.
In un solo giorno: 50 aziende italiane e internazionali partecipanti tra cui Amazon, Liu-Jo, EY, Lavazza, Adecco, L’Oréal, Hays, Medici Senza Frontiere (+18% rispetto l’anno scorso); 101 HR Manager impegnati in continui colloqui con gli studenti; Sectorial Masterclass e Workshop con L’Oréal e Medici Senza Frontiere su personal branding, nuovi trend in campo HR e opportunità di inserimento; attività di CV Clinic e Mock Interview condotte dal Career Service di RBS allo scopo di preparare gli studenti al meglio per colloqui e opportunità di networking
Con la Career Fair 2023, Rome Business School riconferma il forte link con le aziende e essere tra le business school leader in employability in Italia.
“La Career Fair 2023 di Rome Business School rafforza ulteriormente la nostra reputazione di eccellenza nell’integrare l’istruzione di alta qualità con le opportunità di carriera concrete. Un numero ancora maggiore di prestigiose aziende, sia nazionali che internazionali, hanno scelto di partecipare quest’anno, confermando la nostra posizione di leader come piattaforma di networking e di reclutamento”, dichiara Antonio Ragusa, Dean di RBS.
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di candidarsi a posizioni aperte, farsi conoscere dai recruiter, consegnare i propri CV, fare esperienza di colloqui di lavoro in molteplici settori, migliorare le proprie skills e abilità comunicative, approfondire i processi di reclutamento, ricevere preziosi consigli direttamente da professionisti HR e, soprattutto, conoscere da vicino le aziende.
Durante la Career Fair, sono state messe a disposizione oltre 420 offerte di lavoro grazie alla presenza dei professionisti delle risorse umane presenti all’evento. Le posizioni di lavoro presentate riguardano una vasta gamma di settori professionali, tra cui moda e lusso, arte e cultura, turismo, finanza, agroindustria, nonché opportunità di lavoro trasversali nei ruoli delle risorse umane, amministrazione, data science, IT e tecnologia, consulenza, marketing, e project management, solo per citarne alcune.
Una particolarità della Career Fair di Rome Business School riguarda il suo sguardo internazionale. Con studenti di oltre 57 nazionalità diverse, non potevano mancare le opportunità di networking con partner globali quali Renault, TIM, Rocco Forte Hotels e American Express. È anche importante sottolineare che oggi il 62% degli studenti della Rome Business School lavora fuori dall’Italia, il 79% è impiegato in aziende che operano a livello internazionale, e il 46% in multinazionali.
La Career Fair è solo una tra le molteplici iniziative attivate dal Career Center di Rome Business School, che mirano a creare un percorso di crescita professionale personalizzato per ognuno degli studenti perché ciascuno possa raggiungere i propri obiettivi di carriera.
“Il supporto alla carriera degli studenti deve andare incontro alle nuove necessità”, afferma Florinda Orsini, Head del Career Center di Rome Business School, “lo abbiamo fatto introducendo 4 nuovi percorsi, creando un servizio personalizzato, adattato al momento di carriera di ciascuno, potenziato da individual meeting, mock interview, workshop e incontri con career coach, consulenti HR e reclutatori”.
Le novità stanno in un percorso altamente personalizzato: il Career Starter, dedicato a coloro che vogliono eccellere nelle prime esperienze lavorative; il Career Mover, per gli studenti che cercano un lavoro in ambito internazionale; il Career Advancer per chi vuole crescere verticalmente; e il Career Propeller dedicato agli studenti di MBA, per scalare il mondo dell’imprenditoria o inseguire una progressione di carriera verticale. Queste iniziative hanno portato a che l’82,3% degli studenti nel 2022 abbia migliorato le proprie abilità nel trovare nuove opportunità di lavoro e che l’86,2% ricopra oggi un ruolo lavorativo di maggiore responsabilità.
Nel corso dell’ultimo anno accademico gli studenti RBS hanno sostenuto 2311 colloqui e assistito a oltre 100 attività dinamiche quali tra workshop, webinar e company meeting che li avvicinano alle aziende: il 75,3% degli studenti ha sfruttato la rete dei contatti offerta da Rome Business School. Ad oggi, sono 1047 le aziende partner di Rome Business School, con le quali gli studenti sviluppano un rapporto vicino grazie ad attività quali Business Practice Lab, Company shadowing, Company meeting, Guest Lectures, Capstone Project Challenge e Virtual Coffee con CEOs. Tutte queste iniziative contribuiscono a che il 45% degli studenti trovi lavoro prima della fine del Master e che il 72% ottenga un incremento salariale. Conoscere da vicino queste aziende è anche una fonte di ispirazione per tanti giovani che scelgono di mettersi in proprio: il 31,8% degli studenti è oggi imprenditore, anche grazie RBS4Entrepreneurship, l’incubatore d’impresa di Rome Business School che dal suo lancio nel 2021 ha incubato oltre 150 progetti.
La Career Fair si conferma un’occasione unica per gli studenti di entrare in contatto con il mondo del lavoro, creare connessioni, accedere a opportunità professionali e ricevere supporto pratico nella costruzione della propria carriera, per così poter diventare i leader di domani.
“Il nostro impegno continuo per fornire agli studenti le competenze necessarie per prosperare nel mondo del lavoro ha ricevuto ulteriore conferma dal feedback estremamente positivo delle aziende partecipanti. Hanno riconosciuto non solo la preparazione tecnica dei nostri studenti, ma anche le loro competenze trasversali e la loro capacità di adattarsi alle sfide in un contesto lavorativo in continua evoluzione. Questo risultato, combinato con la nostra forte presenza internazionale, ci conferma come un efficace ponte tra la formazione accademica e il mondo dell’impresa. La Career Fair 2023 rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro viaggio per garantire che la Rome Business School continui a esercitare un impatto significativo sulla carriera dei nostri studenti e sul futuro del business globale“, dichiara Antonio Ragusa, Dean di RBS.