Il Food and Beverage Manager è una figura centrale nell’ambito dell’ospitalità e della ristorazione. Si occupa della gestione completa delle attività legate al cibo e alle bevande all’interno di strutture ricettive come hotel, resort, ristoranti e navi da crociera. Questo professionista combina competenze manageriali, operative e relazionali per garantire un’esperienza eccellente al cliente, ottimizzando al contempo costi e risorse.
Se il tuo obiettivo è diventare un vero leader del settore, non perdere l’occasione di formarti con l’International Master in Food and Beverage Management della Rome Business School.
Il suo è estremamente variegato, deve pianificare il budget per il reparto, controllare i costi e garantire la redditività del servizio. A ciò si aggiunge la gestione del personale: dalla selezione e formazione dello staff fino alla supervisione delle attività quotidiane. È suo compito coordinarsi con i fornitori, organizzare l’approvvigionamento, collaborare alla creazione dei menu insieme agli chef e assicurarsi che vengano rispettati gli standard qualitativi e igienico-sanitari.
Nella pratica quotidiana monitora la qualità del servizio, raccoglie e analizza il feedback dei clienti e si occupa di eventuali problemi operativi. Lavora costantemente per migliorare l’efficienza del servizio, ottimizzare l’inventario e collaborare con altri reparti, come marketing e vendite, per promuovere eventi e iniziative legate all’offerta enogastronomica.
Le opportunità lavorative sono molteplici. Può operare in hotel di lusso, resort turistici, ristoranti, strutture per eventi, servizi di catering, villaggi vacanze e anche su navi da crociera. In generale, ovunque ci sia un’offerta di ristorazione strutturata, c’è spazio per questa figura professionale.
La retribuzione varia in base a esperienza, responsabilità e contesto lavorativo. Un professionista agli inizi può percepire uno stipendio annuo che si aggira intorno ai 25.000-30.000 euro, mentre con l’esperienza e l’assunzione di ruoli di maggiore responsabilità si può facilmente superare la soglia dei 40.000 euro. Nei contesti più esclusivi e internazionali, i guadagni possono arrivare anche oltre i 100.000 euro l’anno.
Per eccellere in questo ruolo non basta conoscere il mondo della ristorazione. Servono solide capacità di leadership e gestione del personale, spirito organizzativo, capacità di problem solving e ottime doti comunicative. È fondamentale anche avere una buona padronanza delle lingue straniere, soprattutto dell’inglese, e competenze nella gestione economica e strategica. Conoscenze in ambito marketing e customer experience completano il profilo ideale.
Per intraprendere questa carriera, è consigliabile avere una base formativa solida in discipline come Hospitality Management, Economia del Turismo o Scienze dell’Alimentazione. Tuttavia, per acquisire competenze davvero mirate, è fondamentale seguire un percorso specializzato. L’International Master in Food and Beverage Management offerto dalla Rome Business School rappresenta un’opportunità concreta per formarsi con un approccio internazionale, orientato al mercato e ricco di esperienze pratiche.
Dopo la formazione, è importante entrare nel settore attraverso esperienze sul campo, magari partendo da ruoli operativi per poi crescere verso posizioni manageriali. L’acquisizione di certificazioni professionali, come quelle legate alla sicurezza alimentare o alla gestione alberghiera, può rappresentare un ulteriore valore aggiunto e facilitare l’accesso a contesti lavorativi di alto livello.
Inoltre, per una panoramica generale sul ruolo del Food and Beverage Manager e delle sue responsabilità, puoi consultare questo articolo di Randstad.
Se ti interessa approfondire l’evoluzione del mercato enogastronomico, ti consigliamo di leggere anche il nostro approfondimento sul settore food in Italia: Trend di consumo e modelli di business.