Filo è una start-up dedicata alla realizzazione di dispositivi IoT che, utilizzando la tecnologia Bluetooth, tracciano gli oggetti e aiutano le persone a non perdere o dimenticare le cose a cui tengono. I prodotti chiave dell’azienda sono i Filo Tag, i dispositivi che tracciano oggetti essenziali come le chiavi di casa o una borsa e Tata Pad, il cuscino tecnologico che monitora le attività e i movimenti di un bambino.
Lapo Ceccherelli ha portato la sua esperienza e ha condiviso il suo percorso imprenditoriale, raccontandoci la loro startup di prodotto e le diverse fasi che hanno affrontato durante la fase di sviluppo.
Imprenditore di startup e designer ferrarese, residente a Roma da 10 anni. È fondatore e direttore creativo di Filo, professore allo IED – Istituto Europeo di Design – e consulente di design. Trascorre la maggior parte della sua settimana lavorativa al Pi Campus, un bellissimo distretto di startup immerso nel verde all’EUR di Roma.
Appassionato di innovazione, ama il design al servizio dell’innovazione. Crede in un futuro luminoso e nella nostra capacità di costruirlo insieme.
Partire da una grande idea. Il primo passo per imparare ad avviare un’impresa è identificare un problema e una possibile soluzione. Questo perché le start-up di successo partono da idee commerciali che soddisfano le esigenze di un gruppo di clienti. Ma la vostra idea non deve essere sempre nuova. È possibile aggiornare prodotti o servizi esistenti in modo da migliorare il consumatore.
Creare un piano aziendale. Una volta che si dispone di un’idea, è necessario iniziare a costruire un business plan che descriva in dettaglio i prodotti e i servizi offerti. Dovrebbe includere informazioni sul vostro settore, sulle operazioni, sulle finanze e un’analisi del mercato.
Assicurarsi un finanziamento per la startup. Il costo di una startup è diverso per ogni imprenditore. Tuttavia, a prescindere dai costi, è probabile che dobbiate ottenere un finanziamento per l’avviamento. I finanziamenti possono provenire da amici e familiari, investitori angelici, venture capitalist, prestiti bancari e molto altro ancora.
Circondarsi delle persone giuste. L’avvio di un’impresa può comportare molti rischi. Per questo motivo avrete bisogno di consulenti aziendali essenziali che vi guidino lungo il percorso.
Assicurarsi di seguire tutte le fasi legali. Dalla progettazione del prodotto all’allestimento del posto di lavoro, aprire la startup dei vostri sogni può essere molto divertente. Ma prima di entrare ufficialmente sul mercato, dovrete adottare le giuste misure legali per avere le migliori possibilità di successo.
Stabilire una sede (fisica e online). Se volete creare un ufficio o aprire un negozio, dovrete stabilire se il leasing o l’acquisto di un immobile fa al caso vostro. In molti casi, è possibile ottenere detrazioni fiscali per la gestione di uno spazio commerciale, il che rappresenta un vantaggio rispetto al possedere una sede propria. Potrete anche affittarlo per ottenere un reddito supplementare.
Sviluppare un piano di marketing. Ogni startup ha bisogno di spendere quantità diverse di denaro e tempo per il marketing. È una spesa importante, perché vi aiuta:
Costruire una base di clienti. Affinché la vostra startup abbia successo a lungo termine, dovrete costruire una base di clienti. Questi clienti fedeli possono contribuire a: incrementare le vendite, perché sono disposti a continuare a spendere presso la vostra azienda, inviare ai nuovi clienti il messaggio che il vostro marchio è affidabile, ottenere referenze, risparmiando tempo e fatica nella ricerca di nuovi clienti.
Pianificare il cambiamento. Le startup cambiano drasticamente nei primi anni di attività. La chiave del successo è l’evoluzione e l’adattamento del modello aziendale al mercato e al settore.
