Nome: Sara
Cognome: Caprasecca
Materia e corsi: Digital Marketing
Docente * personal short BIO
Lavoro nella logistica da 6 anni mentre mi diplomavo in Letteratura italiana, poi ho scoperto la mia passione per i media digitali e la comunicazione. Ho conseguito un Master in Innovazione per le PMI a Milano e ho iniziato a lavorare sia come consulente digitale che come insegnante di marketing digitale, lavorando con molte aziende diverse, dalle OTA, ai videomaker, ai webradios … il meglio deve ancora venire!
1. Domanda: Quando hai scoperto di voler diventare un’insegnante?
Quando avevo 14 anni e ho iniziato a dare lezioni private dopo scuola ai bambini. Mi piaceva aiutarli, sono sempre stata interessata a scoprire metodi di insegnamento alternativi, ad esempio aiutandomi con matite colorate, canzoni e disegni, spesso le metodologie d’apprendimento classiche possono risultare difficili per alcuni di noi.
2. Domanda: Quali strategie o tecniche di insegnamento ti piace utilizzare?
Le mie lezioni sono extra interattive. Di solito mi affido all’utilizzo di documenti e presentazioni virtuali se insegno online, poster e workshop se sono in classe. Video, domande frequenti e così via. Credo che i miei studenti si sentano piuttosto stanchi dopo le mie lezioni!
3. Domanda: Quali sono, secondo te, le 3 competenze fondamentali che un lavoratore dovrebbe avere per raggiungere il successo?
4. Domanda: Quale suggerimento daresti ai tuoi studenti per ottenere il massimo dalla loro esperienza educativa?
Non mollare! Ci sono dei giorni in cui concentrasi è difficile ed il foucs è pari a 0, un insegnante è noioso, un argomento è poco interessante o semplicemente non si riesce a studiare. Non mollare! Bisogna trovare il modo di lavorare cercando di incrementare il proprio raggio d’attenzione. Il tempo è oro! Anticiparsi sempre sulle letture della lezione successiva è uno dei consigli più sottovalutati dagli studenti.
5. Domanda: Le 3 caratteristiche principali che dovrebbe avere un manager di successo!
Quando manca uno dei tre, le conseguenze sono immediatamente evidenti
6. Domanda: Hai un mentore? Se si, chi?
Alessandro Braga e Mattia Michelangeli. L’impatto che hanno avuto nella mia vita in generale e nella mia vita lavorativa – specialmente durante momenti difficili e incerti – è estremamente profondo. Vengo da una comunità femminile, vivo e lavoro solo con donne, da anni ed anni. Non ero in grado di chiedere suggerimenti agli uomini prima di incontrarli, poiché tutti gli uomini che incontravo nell’ambiente lavorativo mettevano la gerarchia al di sopra dell’empatia. Mi hanno trattato come una figlia, come una sorella ed un amica, tirando fuori sempre il meglio di me!
7. Domanda: La lezione più importante che hai imparato durante il tuo percorso professionale?
Se sei troppo emotivo, lavoraci su! Un’eccessiva emotività potrebbe rendere difficili i rapporti lavorativi. Un aiuto nella gestione delle emozioni è la recitazione! L’attività fisica anche è molto importante, come lo sono i corsi d’apprendimento di Soft Skills come l’Intelligenza Emotiva. L’autostima dovrebbe essere coltivata sin dalla tenera età e se il passato non aiuta, allora è il caso di lavorarci su (è molto divertente). L’azienda non sempre è una famiglia, molte volte le due cose sono divise ma ciò non toglie il fatto di amare il proprio lavoro!
8. Domanda: Come aiuti gli studenti a trovare il proprio talento?
Di solito iniziamo con l’analizzare insieme il CV, cercando di capire quali sono le cose che amano fare e quelle che odiano totalmente, senza perdere tempo con i compromessi.
9. Domanda: Come trovi la tua auto motivazione?
Ho post-it e To Do List sparse per tutta casa! Inoltre, sono molto interessata alla vita della comunità (no profit, solidarietà crowdfunding) quindi dipende dagli obiettivi, dalle persone con cui sto lavorando e…dalle scadenze ovviamente.
10. Domanda: Cosa miglioreresti di te stessa?
Vorrei migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Quando lavoro 12 ore di fila e non riesco a parlare con la mia famiglia, capisco che qualcosa non va.
11. Domanda: Come miglioreresti il mondo?
Cerco di supportare le comunità più deboli, restando in contatto con associazioni no profit. Cerco di lavorare gratis con costanza e riservo sempre un po’ del mio tempo libero per farlo ogni mese, facendo anche delle donazioni appena posso. Mi prendo cura di situazioni meno conosciute parlandone con la maggior parte delle persone che conosco. Insegno ai miei studenti a trovare uno stile etico personale e lavorare nel Marketing senza mentire.
12. Domanda: 3 Migliori città da visitare?
Sono una viaggiatrice molto pigra, direi (secondo la mia esperienza) Roma, Hong Kong e Parigi. Ma torno a Berlino ogni volta che posso sento di appartenere a quella città in qualche modo.
13. Domanda: Roma, cosa ti piace di più?
La luce e le persone, i romani sono come una grande famiglia
14. Domanda: 3 libri da leggere!
Che bella domanda!
15. Domanda: Cibo italiano preferito?
Tagliatelle al ragù per sempre.
16. Domanda: Hai un soprannome?
Sì, è … Bob / Bobby! Tutti i miei amici mi chiamano così.
17. Domanda: La tua passione?
Oltre a lavorare … La musica.
18. Domanda: il tuo difetto?
19. Domanda: La cosa più folle che tu abbia mai fatto?
Andare a Milano per fare l’insegnante con una borsa di studio e solo un divano letto dove dormire a casa di un amico!
20. Domanda: Il giorno più felice della tua vita?
Il matrimonio di mia sorella. Mi sono divertita tantissimo ed ho visto per la prima volta i miei genitori ballare insieme!
21. Domanda: Cosa ti fa arrabbiare?
L’Egoismo.
22: Domanda: Cosa ti mette in imbarazzo?
23: Domanda: definisci “felicità”
Cantare con mio nipote di 4 anni nella sua stanza.