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Il CAB di Rome Business School si rinnova e apre a due nuove aree, Not for Profit e giovani Leader Under 30

  • Nuovi membri di brand quali Sky, Meta, Unicredit, Sony e Mastercard entrano ad espandere ulteriormente aree quali CEO e General Management, Finance, HR e media.
  • I 130 membri incontreranno gli studenti nel corso del master, facendo loro applicare casi di business, ospitandoli in azienda, realizzando con loro specifici progetti, offrendo occasioni di network e lavoro.
  • Introdotte nel CAB due nuove aree: Future Makers e Not for Profit, la prima formata da giovani talenti per anticipare tendenze emergenti, la seconda per studiare tutte le novità e necessità del settore.
  • CAB in numeri: 70% proveniente da aziende internazionali, 33 parte del corpo docenti, 360 ore di lezione di Business Practice Lab, 53 Master aggiornati grazie al loro apporto tramite i CAB workshop.

Il Corporate Advisory Board di Rome Business School cresce e si rinnova: raggiunge i 130 membri e introduce due nuove aree: Not for Profit e Future Makers, chiave per definire corsi sempre più innovativi e offrire ulteriori opportunità lavorative ed esperienze agli oltre 2900 studenti di RBS.

Il Corporate Advisory Board, composto oggi da 130 membri è organo consultivo attivo da 5 anni, che vuole integrare e far comprendere le necessità delle aziende all’interno di una Business School perché gli studenti possano non solo inserirsi al meglio nel mondo del lavoro, ma siano capaci fin da subito di generare innovazioni e impatto al business.

Provenienti da 17 diversi settori, tra cui finanza, marketing, automotive e trasporti, agricoltura e ambiente, arte e cultura, IT, moda e lusso, consulenza, no-profit, il CAB è formato per il 57,4% da executive e per il 25,6% da CEO e presidenti d’ azienda, l’11,6% da middle management apportanti una visione più operativa, e il restante 5,4% costituito da giovani talenti sotto i 30 anni, ad introdurre ulteriori idee e visioni innovative. Questa composizione diversificata ha l’obiettivo di sviluppare Master e corsi fortemente legati alle nuove esigenze e trend provenienti direttamente dal mondo delle aziende, rendendo la formazione pratica ed esperienziale.

L’impatto del CAB nella formazione degli studenti

Dalla sua nascita nel 2021, l’impatto del CAB è cresciuto significativamente nel tempo, registrando un aumento del 169% dei propri apporti dal 2021 al 2024, misurato sulla quantità di iniziative proposte agli studenti (da 72 a 194 nel 2024).

Nel corso dell’ultimo anno, grazie ai 10 CAB Workshop organizzati sono stati introdotte nuove aree di Master in sostenibilità, energia & CSR, media e intrattenimento, e per il 2025: nuovi corsi in Prompting, Metaverso e Advanced Excel nel Pre-Master, l’aggiornamento del corso di Change and Crisis Management nell’MBA e una nuova specializzazione in Big Data, Automazione e Intelligenza Artificiale.

Non solo, nel 2024 sono stati riesaminati 53 programmi Master in termini di docenti, esperienza pratica e curriculum, 14 executive di aziende, tra cui Jaguar Land Rover, TIM, Enel, Rai Cinema hanno tenuto lezioni nei Master in Arte e Cultura, Sostenibilità, Finanza e Turismo. Inoltre, 30 dirigenti hanno guidato 30 Business Practice Labs, offrendo 360 ore di formazione pratica con aziende come Expedia, Fendi e Nestlé. Infine, gli studenti hanno partecipato a 2 Company Meetings con Tesla e Unilever, a 5 visite aziendali presso Tableau, KPMG, Nokia e Auditorium Parco della Musica, e a 20 Inspirational Welcome Sessions. Guardando alle opportunità di carriera: 33 aziende hanno condiviso offerte di lavoro e stage esclusive con gli studenti, tra cui Adidas, Amazon, Bvlgari, Enel.

Per Federica Salvatori, Phd e Associate Dean di Rome Business School, “il CAB riveste un ruolo strategico per la nostra Business School, costituendo un canale privilegiato per analizzare i mutamenti dei trend di mercato e le esigenze professionali emergenti. Inoltre, consente di aggiornare costantemente le competenze richieste dal mercato. Il suo contributo è cruciale per un dialogo continuo con il tessuto imprenditoriale, arricchendo l’approccio didattico, favorendo un apprendimento pratico e stimolando l’innovazione nel portafoglio accademico, fungendo da driver per la crescita e la competitività di RBS”.

Il CAB si espande: due nuove aree per formare i leader di domani

Tra le novità del CAB 2025 c’è l’ampliamento delle aree coperte, che passano da sei a otto. Alle aree già esistenti, come CEO e General Management, Marketing, Sales e Communication, Operations e IT, Human Resources, Finance, Startups, Innovators e Investors, si aggiungono le nuove Future Makers e Not for Profit.

Future Makers è un’area creata per dare voce ai giovani talenti, tra cui i Forbes Under 30, che con la loro visione innovativa e nuove idee sono pronti a rafforzare il loro impegno nella formazione di leader responsabili. Not for Profit, invece, mette in collegamento studenti e ONG attraverso esperienze pratiche, progetti ad alto impatto e lo sviluppo di specifiche competenze manageriali, comprendendo al meglio le connessioni tra business, responsabilità sociale e sostenibilità. Con queste iniziative, Rome Business School continua a coltivare una nuova generazione di leader capaci non solo di avere forte impatto nel mondo del business, ma anche di contribuire attivamente a un futuro più etico e sostenibile.

Il ruolo strategico del CAB: innovazione, formazione e opportunità per il futuro

Negli ultimi quattro anni, il CAB ha contribuito a sviluppare programmi educativi basati sui principi di sostenibilità, etica, diversità e inclusione, enfatizzando l’importanza soft skills come flessibilità, negoziazione e change management. Inoltre, ha evidenziato il crescente ruolo della sostenibilità e della responsabilità sociale, con un focus sull’integrazione dei criteri ESG (Environmental, Social, and Governance).

L’influenza del CAB si è concretizzata anche nell’implementazione di nuove metodologie didattiche come business simulation games, Harvard Business Review cases e role play simulations per favorire l’apprendimento pratico e il networking. Non solo, apre le porte a opportunità di lavoro: le aziende partner del CAB collaborano attivamente con il Career Center, offrendo stage, posizione di lavoro e specifici workshop. Grazie a queste attività, gli studenti sviluppano competenze concrete e accedono a un’ampia rete di contatti, migliorando le loro prospettive di carriera e la loro capacità di inserirsi con successo nel mercato del lavoro.

Anche grazie al CAB, e al loro importante contributo al miglioramento dell’offerta, RBS è stata classificata in un solo anno in 7 ranking e rating internazionali, tra cui QS World University Rankings, CEO Magazine, Eduniversal Best Masters Ranking. L’aggiunta di 27 nuovi membri al CAB di RBS amplia la diversità di competenze, esperienze e prospettive disponibili per guidare lo sviluppo di sempre nuovi e innovativi programmi accademici. Con un numero maggiore di esperti provenienti da settori e contesti internazionali, RBS può rafforzare il collegamento tra formazione e mercato del lavoro: il CAB 2025 offrirà ancora più opportunità di networking e mentorship agli oltre 2900 studenti per crescere come futuri leader.