Oggi, la Career Fair di Rome Business School, 105 aziende, oltre 950 studenti a per collegare talento a mondo del lavoro. Si conferma la più grande fiera del lavoro organizzata da una business school in Italia.
Connessioni lavorative, opportunità di networking, colloqui e talk dedicati. Oltre 550 opportunità di lavoro proposte in 16 settori, tra cui finanza, tech, moda, hospitality, oltre a ruoli trasversali in ambiti come risorse umane, marketing, data science, IT & tecnologia, business development, comunicazione, supply chain, e project management. Tra le aziende presenti: Amazon, Renault, IBM, Louis Vuitton, Oracle, American Express.
L’evento rappresenta anche un’occasione preziosa per le aziende partecipanti, per incontrare candidati qualificati, semplificando così il processo di selezione e permettendo una valutazione immediata dei profili più in linea con le proprie esigenze.
“Siamo molto lieti di ospitare una rappresentanza così importante di aziende italiane e multinazionali, dimostrazione pratica del nostro forte collegamento al mondo del business, allo scopo di fornire reali opportunità di lavoro ai nostri studenti”, afferma Marco Regoli, Head del Career Center di RBS.
Dalla prima mattinata gli studenti hanno avuto l’opportunità di recarsi presso stand di realtà quali American Express, Autostrade per l’Italia, Bvlgari, Toyota, Peggy Guggenheim Collection, per candidarsi a posizioni aperte, farsi conoscere dai recruiter, consegnare i propri CV, fare esperienza di colloqui di lavoro, migliorare le proprie skills e abilità comunicative, approfondire i processi di reclutamento, ricevere preziosi consigli direttamente da professionisti HR e, soprattutto, conoscere da vicino le aziende.
“I ragazzi sono tutti molto preparati, con background diversificati. Per noi è importantissimo essere qui alla Career Fair, siamo qui per reclutare quelli che in prospettiva dovrebbero essere i nostri futuri leader. Cosa stiamo cercando? Ruoli flessibili, capaci di garantire lo stesso livello di performance a vari livelli in vari business line quindi, non solo profilli settoriali specifici per un determinato business, ma in grado di garantire gli stessi standard anche a più livelli e in varie aree dell’azienda”, afferma Fabrizio Maltese, Full Lifecycle Recruiter per Amazon.
La giornata è stata arricchita da momenti formativi e stimolanti come il talk di Oracle, dedicato a come distinguersi nell’era delle assunzioni gestite dall’intelligenza artificiale, o quelli su talent attraction svolti da Amazon e Fendi e sulla strategia di personal branding realizzato da Manpower.
L’impegno di RBS nello sviluppo della carriera degli studenti si dimostra costante tutto l’anno. L’obiettivo è formare talenti capaci di essere competitivi, innovare e avere un impatto positivo in azienda e nella società nel suo complesso. Non solo, prepararli attraverso una formazione pratica e attenta agli ultimi trend e necessità del mondo del lavoro, e infine connetterli con le aziende. Ad oggi, sono infatti oltre 1400 le aziende partner di Rome Business School, con le quali gli studenti si incontrano, oltre 190 le attività organizzate all’anno quali Business Practice Lab, Company shadowing, Company meeting finalizzate a formarli al meglio e avvicinarli alle aziende: il 70,7% degli studenti RBS ha ricevuto un’offerta di lavoro prima di completare il Master e il 78% ha riscontrato un aumento di stipendio nel corso degli studi.
RBS punta infatti a formare professionisti, specialisti pronti a entrare e crescere nel mondo del lavoro. Dei 1642 studenti di questo intake, 32% sono italiani, 68% internazionali, di questi il 56% seguono Master functional quali Finanza, General management, HR, Data & Technology, e il 44% aree quali Health, Turismo, Energia. La preparazione offerta è fortemente pratica, attenta allo sviluppo delle soft skills e aggiornata grazie anche al contributo delle aziende facenti parte del Corporate Advisory Board di RBS, ad oggi 130, e a tutte le attività previste come Bootcamp all’estero e Capstone Project che permettono loro di fare esperienza di quanto appreso. Ogni studente infine può personalizzare il proprio path di carriera, scegliendo tra i ben 7 percorsi offerti dal Career Center, potenziati da individual meeting, mock interview, workshop e incontri con career coach, consulenti HR e reclutatori.
Tutte queste iniziative contribuiscono a che gli studenti vedano un aumento del salario in media del 27% a un anno dal completamento degli studi, a che l’88,8% degli studenti abbia acquisito maggiori responsabilità nell’attuale lavoro e l’82,5% abbia utilizzato in azienda le competenze sviluppate. Conoscere da vicino le aziende è anche una fonte di ispirazione per tanti giovani che scelgono di mettersi in proprio: grazie RBS4Entrepreneurship, l’incubatore d’impresa di Rome Business School che dal suo lancio nel 2021 ha sviluppato oltre 210 nuove idee e creato oltre 400MVP (Minimum Viable Product). Questi, hanno generato quasi 500 nuove posizioni lavorative e hanno portato alla creazione di 37 start-up di alta qualità, di cui oltre il 53% hanno già acquisito clienti.
Il successo degli studenti RBS sul mercato del lavoro globale, con un impressionante 62% che lavora in aziende multinazionali, testimonia l’efficacia della formazione e dell’impegno di RBS nel preparare leader globali pronti ad affrontare e superare le sfide del mondo moderno. La Career Fair si conferma quindi un’opportunità imperdibile per entrare nel mondo del lavoro, costruire connessioni preziose e ricevere supporto concreto nel definire il proprio percorso professionale.