Rome Business School è la prima e unica business school italiana ad entrare nel prestigioso Times Higher Education (THE) World University Rankings 2025, giudicato importante il suo contributo nel fornire preziosi dati e informazioni sui trend del settore educativo e della ricerca nel mondo.
Il Times Higher Education World University Rankings, uno dei più rinomati ranking internazionali, in questa edizione ha valutato 2860 istituzioni. Le prime cinque classificate: University of Oxford, Massachusetts Institute of Technology, Harvard University, Priceton University, University of Cambridge, e tra le università italiane presenti Università di Bologna, Scuola Normale Superiore di Pisa, Università La Sapienza. Gli istituti sono stati valutati su 18 indicatori di performance e 5 aree di analisi, quali insegnamento, ambiente di ricerca, qualità della ricerca, internazionalità dell’istituto e impatto nel settore. Rome Business School ha partecipato attivamente al processo di raccolta e analisi dei dati per il World University Rankings, contribuendo così a fornire una panoramica affidabile del panorama educativo internazionale. L’entrata nel ranking non solo testimonia la volontà delle istituzioni partecipanti di prendere parte a un rigoroso processo di valutazione, ma anche il loro impegno nell’implementare alti standard di qualità accademica e ricerca richiesti.
Di Rome Business School sono stati particolarmente apprezzati specifici indicatori quali: la reputazione accademica e il rapporto studenti-docenti, che nel caso di RBS è di 9.8 studenti per docente, la qualità, reputazione e internazionalità dei report elaborati dal suo Centro di Ricerca Divulgativo – 14 i report pubblicati all’anno su svariati temi quali Intelligenza Artificiale in finanza e sanità, Transizione Energetica, Automotive, Gender Gap, impatto di Sport e Turismo in Italia e nel mondo.
“Il nostro Centro di Ricerca Divulgativo, come dimostrato dal (THE) World University Rankings 2025, è un’eccellenza in Italia, capace non solo di arricchire il patrimonio accademico dell’istituto, ma renderlo fonte di conoscenza nel mondo, tramite analisi puntuali di autori e ricercatori membri della nostra faculty e del nostro network internazionale”, afferma Antonio Ragusa, Dean di Rome Business School.
In merito all’indicatore “Prospettiva internazionale”, sono state valutate favorevolmente l’attrattiva a livello globale dell’istituto, che conta ben 278 partnership e agreement con università e business school in 63 paesi, e l’internazionalità dei suoi studenti con il 67% di loro provenienti da 161 diverse nazioni. Non solo, RBS incoraggia attivamente collaborazioni accademiche e di ricerca a livello internazionale, favorendo la creazione di reti di ricerca nel mondo.
Diventano così 6 i riconoscimenti internazionali già ottenuti da Rome Business School nell’ultimo anno, conferiti da 6 diverse prestigiose istituzioni: QS World University Ranking, QS Stars, CEO Magazine, Eduniversal, Positive Impact Rating e Times Higher Education.
